Il corpo umano reagisce agli stimoli provenienti dal mondo esterno attraverso alcuni organi detti organi dei sensi. Gli organi dei sensi registrano lo stimolo esterno e lo trasmettono agli organi centrali. I cinque sensi sono: olfatto, gusto, vista, udito e tatto. Oggi scopriamo il tatto.
Cos’è il tatto
Il tatto ci consente di “sentire” il mondo circostante attraverso le mani e, più in generale, attraverso tutta la pelle. Grazie ad esso riconosciamo alcune caratteristiche degli oggetti che tocchiamo, come la durezza, la morbidezza. Sentiamo il freddo e il caldo attraverso di esso e questa capacità è fondamentale per evitare di farci male con un oggetto troppo caldo.
Come è fatta la pelle
La pelle è un sottile ed elastico strato che ricopre tutto il nostro corpo ed è l’organo più esteso di tutto il corpo!
Essa ci permette di percepire le sensazioni tattili, attraverso il senso del tatto, ma non solo. La pelle, infatti, ci protegge dall’esterno, dai microbi, dalle sostanze nocive e dai raggi solari. Inoltre, elimina le sostanze di scarto e regola la temperatura interna del nostro organismo.
Oltre a sentire tutti gli stimoli che abbiamo elencato prima, con la pelle possiamo sentire anche il dolore. Una sensazione fondamentale per proteggerci da incidenti più gravi.
Gli strati della pelle
La pelle è composta da diversi strati sovrapposti che insieme creano tutto il tessuto dell’organo e rendono possibili tutte le sue funzioni.
Lo strato più esterno e visibile è l’epidermide. Al suo interno c’è la melanina, la sostanza che da il colore alla nostra pelle.
Sotto l’epidermide c’è il derma. Al suo interno ci sono i recettori tattili, i quali ci permettono di sentire gli stimoli del tatto. Essi sono dei filmanti nervosi in grado di distinguere le diverse sensazioni a contatto con la pelle (caldo, freddo, dolore, sfioramento, pressione). Queste sensazioni vengono poi trasmesse al cervello attraverso il midollo spinale.
I recettori tattili si trovano lungo tutta la pelle in quantità diversa. È per questo che alcune zone del nostro corpo (come il palmo della mano o le labbra) sono più sensibili rispetto ad altre.
Al di sotto del derma c’è il tessuto adiposo, uno strato di tessuto grasso il cui compito è quello di regolare la temperatura interna del nostro corpo, proteggendoci dal caldo e dal freddo.
Nella pelle si trovano anche altri elementi: i bulbi peliferi, dai quali nascono capelli e peli, le ghiandole sebacee, le quali producono il sebo, una sostanza fondamentale per rendere la pelle morbida ed elastica, e le ghiandole sudoripare, le quali producono il sudore.
Il tatto e la mano
Erroneamente si associa il senso del tatto a una singola parte del corpo: le mani. In realtà, il tatto è distribuito lungo tutto il grande organo che ricopre tutto il nostro corpo: la pelle.
Ma è anche vero che, come dicevamo, le mani, o meglio i palmi delle mani e la punta delle dita, sono una delle zone più sensibili di tutta la pelle. Ciò vuol dire che qui si trovano più recettori tattili rispetto alle altre zone del corpo. È per questo che sentiamo meglio la temperatura o la consistenza di un’oggetto se lo tocchiamo con la mano, anziché con una gamba, ad esempio.
Il tatto è uno dei cinque sensi che più ci mette in contatto con il mondo esterno. Ed è molto più complesso di quanto possiamo pensare. Tanto più intensa è la sensazione che percepiamo, tanto più forte è lo stimolo che la pelle invia al cervello.