Il mare è composto da tutte le acque salate che, nel mondo, ricoprono circa il 70% della superficie terrestre. I mari circondano i continenti e le isole, lambendo le coste.
I mari e gli oceani
Con i termini mari e oceani si indicano tutte le acque salate del mondo. Esse ricoprono circa il 70% di tutta la superficie terrestre.
Possiamo dividerle in:
- Oceani: sono le vaste aree di acqua salata che dividono i contenenti (ne abbiamo parlato qui).
- Mari: sono le parti di oceano più vicine alla terraferma, quelle che toccano le coste.
Le caratteristiche dei mari
Le caratteristiche principali delle acque dei mari sono due:
- Salinità: ovvero la quantità di sale disciolta nell’acqua. Questa varia da zona a zona e a seconda della temperatura.
- Temperatura: essa varia a seconda della zona, del riscaldamento da parte del Sole, della latitudine e della profondità delle acque.
Le onde, le maree e le correnti
I mari non sono immobili, ma sono soggetti a dei movimenti. Questi movimenti sono di tre tipi:
- Onde: esse si formano per l’azione del vento.
- Maree: esse determinano l’innalzamento e l’abbassamento delle acque e sono influenzate dall’azione della Luna e del Sole sulla Terra.
- Correnti: esse sono delle masse d’acqua che si muovono al di sotto dei mari e degli oceani, come fossero dei fiumi. Si creano a causa della differenza di temperatura e di densità delle acque.
Le coste
Le coste sono il punto dove il mare incontra la terraferma. Possiamo dividere le coste in tre tipologie:
- Alte e rocciose: si ha laddove la montagna scende direttamente a strapiombo sul mare. Esse sono frastagliate e presentano vari promontori.
- Alte e lineari: si ha laddove la collina incontra il mare e sono prive di rientranze.
- Basse e sabbiose: si ha laddove la pianura incontra il mare e si formano ampie spiagge.
I mari italiani
L’Italia è una penisola ciò vuol dire che è circondata dalle acque eccetto per un lato. In questo caso l’unico lato non bagnato dal mare è quello settentrionale, formato dalle Alpi.
Ciò vuol dire che il territorio costiero è molto esteso e variegato e che le acque sono diverse.
L’Italia si protende nel Mar Mediterraneo esso, a sua volta si divide in diversi mari:
- Mar di Sardegna.
- Mar Ligure: tra la Liguria e la Corsica.
- Il Mar Tirreno: è il più esteso d’Italia, dalla Liguria alla Sicilia, dividendo l’Italia continentale dalle isole della Sardegna e della Corsica.
- Mar di Sicilia.
- Mar Ionio: comunica con il Mar Tirreno attraverso lo Stretto di Messina. È il più profondo d’Italia.
- Mare Adriatico: si estende tra l’Italia e la Penisola Balcanica.
Le coste italiane
L’Italia possiede circa 7000 km di coste. Esse sono molto diverse tra di loro. Le coste del Mar Ligure sono alte e rocciose, mentre quelle del Mar Tirreno sono prevalentemente basse e sabbiose, dalla Liguria fino alla Campania.
Nel Golfo di Napoli il paesaggio cambia. Qui troviamo isole, penisole, promontori e grotte. Proseguendo verso sud la costa tirrenica diventa alta e rocciosa per tutta la Calabria.
Quasi tutte le coste del Mar Ionio e del Mare Adriatico, infine, sono basse e sabbiose.
I mari europei
L’Europa è attaccata al continente asiatico a oriente. Per il resto è bagnata dal mare su tre lati.
L’Oceano che bagna le coste occidentali dell’Europa è l’Atlantico, che con la sua forte azione ha contribuito a modellare le coste europee.
L’Europa del Nord è bagnata da diversi mari: il Mar Glaciale Artico, il Mar di Norvegia, il Mar Baltico, il Mare del Nord e il Mar d’Irlanda.
L’Europa del Sud è bagnata dal Mar Mediterraneo, il quale è collegato con l’Oceano Atlantico solamente dallo Stretto di Gibilterra, il Mar Egeo, il Mar di Marmara e il Mar Nero.