L’Italia è divisa in 20 regioni, ognuna delle quali con capoluogo, province e caratteristiche peculiari. Oggi vediamo la Puglia, conosciuta come il Tacco dello Stivale.
Puglia: introduzione
La Puglia è una regione italiana a statuto ordinario con circa 4 milioni di abitanti. La regione è anche conosciuta come il Tacco dello stivale ed è la regione più orientale d’Italia.
Il nome deriva dalla popolazione Apuli, che chiamarono questo territorio Apulia.
Confini
La regione si trova nell’Italia Meridionale. Essa confina a nord con il Molise e ovest con la Campania e la Basilicata. La regione è bagnata a nord est dal Mar Adriatico e a sud dal Mar Ionio.
Capoluogo e province
Il capoluogo della regione è Bari. La regione conta 6 province. Queste sono, oltre a Bari: Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto.
Inoltre ci sono 257 comuni.
Puglia: territorio (19.540,9 km2)
Il territorio è per la maggior parte pianeggiante (53,2%). Per il resto il territorio è per il 45,3% collinare e solamente un 1,5% è montuoso.
Gli unici rilievi montuosi presenti nella regione sono quelli al confine con la Campania: il Monte Cornacchia e il Monte Crispignano.
Il Tavoliere delle Puglie è la seconda pianura italiana più estesa, dopo la Pianura Padana.
I fiumi principali sono l’Ofanto e il Fortore. I laghi principali sono il Lesina e il Varano.
La costa è molto variegata. Ci sono tratti alti e rocciosi e altri bassi e sabbiosi. Fanno parte della regione anche le isole dell’Arcipelago Tremiti, quelle dell’Arcipelago Cheradi e l’isola di Sant’Andrea.
Clima
Il clima è mediterraneo, con estati calde e inverni miti.
Puglia: storia e popolazione
Ci sono tracce della presenza dell’uomo nella regione già dal Paleolitico. La prima popolazione a occupare il territorio fu quella degli Apuli. Successivamente la regione fu colonizzata dai greci, fino all’arrivo dei romani. Entrambi fondarono importanti città.
Con la caduta dell’Impero Romano il territorio passò in mano a Bizantini, Longobardi e Franchi. Successivamente arrivarono anche i Normanni. La regione fu poi occupata da una serie di popolazioni: Angioini, Aragonesi, Spagnoli e Borboni.
Nel 1861 la regione entrò a far parte del Regno d’Italia.
La popolazione è concentrata a Bari e nella zona costiera centrale. Gli abitanti della Puglia si chiamano pugliesi.
Puglia: economia
L’agricoltura è molto sviluppata, sebbene le risorse idriche della regione siano molto ridotte. Si coltivano cereali, viti, olivi e ortaggi. La regione è alimentata dall’acquedotto pugliese, il quale è alimentato dalle acque dei fiumi Sele e Calore.
La pesca è abbastanza diffusa, soprattutto nelle zone di Taranto, Manfredonia, Molfetta, Mola di Bari, Monopoli, Gallipoli e Castro.
L’industria è molto sviluppata (è la regione più industrializzata del Sud Italia). Le industrie presenti sono quella tessile, petrolchimica, chimica, siderurgica, del legno, meccanica, alimentare e aeronautica.
Il turismo è molto sviluppato grazie alle località balneari, in particolare sulla costa del Gargano e sulle isole Tremiti.
Bandiera e Stemma
La bandiera della regione Puglia contiene al suo interno lo stemma. Lo stemma è uno scudo con sopra una corona. Nello scudo ci sono sei cerchi verdi, a rappresentare le sei province; l’albero d’ulivo, che simboleggia le campagne pugliesi; un ottagono centrale dai bordi rossi, che rappresenta Castel Del Monte. Lo sfondo dello scudo è azzurro.
Lo scudo è posto su una bandiera tricolore: verde, bianca e rossa.