L’Italia è divisa in 20 regioni, ognuna delle quali con capoluogo, province e caratteristiche peculiari. Oggi vediamo le Marche.
Marche: introduzione
Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario di circa un milione e mezzo di abitanti.
Il nome deriva dal termine Longobardo Marka, ovvero “territori di confine”.
Confini
La Marche si trovano nell’Italia centrale. La regione confina a nord con la Repubblica di San Marino e l’Emilia Romagna, a ovest con Toscana, Umbria e Lazio e a sud con l’Abruzzo.
La regione è bagnata a est dal Mar Adriatico.
Capoluogo e province
Il capoluogo di regione è Ancona. Le province sono 5. Oltre ad Ancona ci sono Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro e Urbino.
I comuni sono 225.
Marche: territorio (9.344,49 km2)
Il territorio è prevalentemente collinare (68,8%). Per il restante 31,2% è montuoso. Le pianure sono pressoché inesistenti, sebbene le coste siano basse e sabbiose.
I rilievi più importanti sono quelli dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Il monte più alto è il Monte Vettore (2476 m).
I fiumi più importanti sono il Metauro, l’Esino, il Tronto, il Potenza e il Chienti. I laghi più importanti sono i Laghi di Portonovo e il Lago Pilato.
Clima
Il clima è subcontinentale, caratterizzato da estati caldi e inverni rigidi.
Marche: storia e popolazione
I primi popoli ad abitare la zona furono i Piceni, nell’età del ferro. Successivamente arrivarono i Greci, che fondarono la città di Ancona.
Successivamente arrivarono i Romani, che fondarono diverse città.
Con la caduta dell’Impero Romano, la regione fu divisa tra Longobardi e Bizantini. Successivamente, il territorio entrò a far parte dello Stato Pontificio, fino al 1861 quando fu annessa al Regno d’Italia.
La maggior parte della popolazione si trova lungo la costa. Gli abitanti delle marche si chiamano marchigiani.
Marche: economia
L’agricoltura è abbastanza importante. Si coltivano vino, olio, frutta e ortaggi. Sulle coste è praticata la pesca, soprattutto nella zona di San Benedetto del Tronto.
Le industrie più importanti sono quelle alimentari, del mobile, dell’abbigliamento, meccanica, carta (Fabriano), cantiere navale, industria delle calzature e degli strumenti musicali.
Il turismo è sviluppato, soprattutto quello balneare e quello delle città d’arte.
Bandiera e Stemma
La bandiera e lo stemma della regione sono composti da uno scudo con al centro la lettera M (della regione Marche) e un picchio sovrapposti. Al di sopra dello stemma c’è la scritta Regione Marche.