Oggi vediamo uno degli organi più importanti del nostro corpo: i polmoni. Due grandi organi la cui funzione è quella di fornire ossigeno all’organismo eliminando anidride carbonica. Scopriamo insieme come sono fatti e come rigenerano l’organismo.
I polmoni: scambi gassosi di aria e sangue
Facciamo un attimo il punto della situazione. I polmoni sono 2 degli organi più importanti del nostro corpo. Si occupano degli scambi gassosi fra aria e sangue. Il processo in questione si chiama ematosi.
Si trovano nella cavità toracica, avvolti e protetti da una membrana di siero, chiamata pleura. La pleura è fondamentale per lo svolgimento delle funzioni di questi due organi, non a caso se ci si ammala di pleurite (perforazione della pleura a causa di infezioni batteriche) la respirazione e il processo di ossigenazione del corpo subisce seri problemi che innescano altre malattie.
I polmoni, due dei più importanti organi del nostro corpo, senza i quali non riusciremmo ad ossigenare il nostro sangue
Sono separati dallo spazio tra colonna vertebrale e sterno (il mediastino). Al suo interno troviamo: cuore, esofago, trachea, bronchi, timo e grossi vasi. Ognuno dei due organi ha un’estremità superiore che si estende fino al collo e un’estremità inferiore che poggia sul diaframma.
Il loro compito
Cosa fanno quindi i polmoni? Principalmente ricevono sangue pieno di anidride carbonica e altri prodotti di scarto di tutta la circolazione periferica. Questo sangue viene poi ripulito e inviato al cuore. Lì viene poi inviato a organi e tessuti.
Come funzionano i polmoni? Lo scopriamo in questo articolo
Grazie a questa loro funzione di “purificatori” hanno anche un grado di elasticità utile all’espulsione dell’aria durante l’espirazione. Una funzione molto simile ai reni, con l’unica differenza che un unico polmone è sufficiente a garantire l’intero processo (i reni devono invece lavorare necessariamente in combo).
I polmoni e l’edema polmonare
Ora che abbiamo visto come sono fatti i polmoni e come si muovono nel processo di raccoglimento, purificazione ed espulsione del sangue ricco di anidride carbonica vediamo le eventuali problematiche legate al mal funzionamento di questi due organi.
Vediamo insieme anche alcune delle malattie più brutte legate ai polmoni: edema polmonare e pleurite
Una delle cose peggiori che possano capitare ai polmoni è l’edema polmonare. Si tratta di una condizione di eccesso di liquidi nei polmoni. Se questi liquidi si accumulano all’interno degli alveoli, ovvero le microstrutture in cui avvengono gli scambi di ossigeno tra l’aria e il sangue, nascono una serie di problemi respiratori che necessiteranno di aprire i polmoni su campo operatorio.
La pleurite
All’inizio del nostro articolo abbiamo parlato della pleurite. Come abbiamo detto è un processo infiammatorio a carico della membrana che protegge i polmoni.
La rottura di questa membrana porta ad infezioni, infiammazioni, linfomi e patologie cardiovascolari. Ovviamente non sono le uniche conseguenze, ma vi abbiamo riassunto le maggiori. Da cosa è causata la pleurite? Un esempio è la cirrosi epatica, un altro è lo scompenso cardiaco.
In ogni caso, se si contrae la pleurite l’unico modo per guarire è farsi seguire in ospedale, in cui con un ricovero possono trovare la giusta soluzione al tipo di pleurite contratta (ce ne sono diversi). In ospedale si verrà sottoposti all’utilizzo di un respiratore.
Pleurite e Covid 19
Ad inizio pandemia il Covid 19 sembrava presentare proprio gli stessi sintomi della pleurite acuta. Non a caso i primi pazienti sono stati curati con le stesse accortezze dei malati di pleurite.
Nonostante ciò si tratta di due patologie diverse. Infatti, nel decorso dei vari lock down si è imparato a capire le differenze tra Covid e pleurite (o altre malattie con sintomi simili). Si è imparato a capire ad esempio che a differenza del Covid-19 la pleurite si manifesta con un dolore cronico al torace, un sintomo unico di questo tipo di patologia.
